venerdì 30 novembre 2018

PRIMO PIANO Morto Sandro Mayer, il giornalista "garbato" di Ballando. Fu direttore di Gente per 20 anni



INSERITO DA ANGELINA CECERE È morto stanotte a Roma, all'ospedale Fatebenefratelli, il giornalista Sandro Mayer scrittore e volto familiare della tv. È mancato a pochi giorni dal 78esimo compleanno, che avrebbe festeggiato il 21 dicembre. Direttore da molti anni del settimanale DiPiù e DiPiùtv, da diverse stagioni ricopriva anche il ruolo di opinionista su Rai1 a Ballando con le Stelle, lo show di Milly Carlucci, dove sarebbe tornato anche nella prossima edizione, al via il 9 marzo 2019. Era nato a Piacenza nel 1940. Lascia la moglie Daniela, conosciuta quando era giovanissimo ed era andato a Londra per imparare l'inglese, e la figlia Isabella. Laureato in scienze politiche, nella sua lunga carriera giornalistica è stato direttore di riviste come «Dolly», «Novella 2000» ed «Epoca» fino al 1983 quando ha assunto la guida di «Gente» che ha mantenuto per vent'anni. Ha lavorato inoltre come autore e regista di teatro A Ballando con le stelle, dove oltre a giudicare i concorrenti, seduto su un trono dorato, si lanciava lui stesso in balli sfrenati. «Caro Sandro, sei stato il fratello saggio, un consigliere, un affettuoso, amorevole e prezioso compagno di viaggio e di vita. Non riesco a crederci. Mi hai spezzato il cuore. Il mio affetto e la mia stima per te non finiranno mai». È il commovente saluto di Milly Carlucci su Twitter. Se Mara Venier pubblica una foto di lei insieme a Mayer su Instagram, a salutare il giornalista anche il vicepremier Matteo Salvini: «Buon viaggio a #SandroMayer, giornalista e direttore di successo che si è sempre dimostrato corretto, preciso e rispettoso, in un mondo in cui queste doti sono ormai rare. Grazie di tutto amico mio». «Sono profondamente addolorato per la morte di Sandro Mayer con il quale ho lavorato molti anni. Tra noi c'era una lunga e solida amicizia», con queste parole Maurizio Costanzo ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa del giornalista. Sui social si riversa il cordoglio di chi lo aveva conosciuto o semplicemente seguito e ammirato per il suo lavoro. È stato una persona garbata e gentile, in molti si stringono attorno alla moglie e alla figlia.  Tanti i messaggi della famiglia di Ballando: Selvaggia Lucarelli, lo ricorda con parole significative: «È morto un amico e l'ultimo vero direttore/manager rimasto». Scrive Carolyn Smith, giudice di Ballando: «Sono senza parole. Accogliere la notizia che è mancato un amico e un volto storico di Ballando con le Stelle e un grande giornalista di Di Più. RIP Sandro», Ivan Zazzaroni: «Addio, Sandro. Addio alla tua educazione, alla tua gentilezza, al tuo amore per il lavoro, a quel modo tutto #Mayer di sottolineare i sentimenti, alla tua leggerezza, anche alle sorprese per le quali ti prendevamo in giro. Mancherai a me e alla squadra». Parole di affetto anche da Simona Ventura: «Nessuno come Sandro Mayer ha saputo, in questi anni, raccontare il nostro Paese. Dissacrante e profondamente cattolico, ironico, intellettuale e includente, ha sempre precorso i tempi. Caro Direttore, ci mancherai!».

IL MATTINO

SPORT NEWS E SPORT LOCALE Napoli, la rinascita di Maksimovic: «Insieme vinciamo lo scudetto»



INSERITO DA ANGELINA CECERE Tre presenze nei primi sei mesi dello scorso anno, già otto tra campionato e Champions League in questa nuova stagione. Quella di Maksimovic non è una nuova annata azzurra, ma proprio una nuova vita, forse la prima da protagonista. Ancelotti l’ha eletto titolare delle notti di Champions, terzino all’occorrenza contro i talenti di Mbappé o Salah. «La mia rinascita è partita con lui, Ancelotti ha portato qui a Napoli una mentalità completamente nuova. Sin dal primo giorno di ritiro abbiamo parlato e ci siamo capiti subito, ho lavorato tanto in ritiro per avere questa chance».  Ai microfoni di Radio Kiss Kiss il difensore serbo ricorda anche gli ultimi sei mesi passati in Russia. «L’esperienza a Mosca è stata buona, ho conosciuto una nuova realtà assolutamente differente dall’Italia, mi è dispiaciuto solo non centrare la Champions a fine anno con loro», ha detto con in testa ancora l’ultima notte Champions. «Mercoledì sera ci siamo divertiti, così come abbiamo fatto nei turni precedenti. Abbiamo affrontato squadre forti che vogliono vincere la coppa, ma ora tutto dipende da noi. Ad Anfield non sarà facile, ma queste sono le partite che aspettiamo perché siamo un gruppo forte. Ci dispiace per il gol subito con la Stella Rossa, anche in campionato qualche volta ci è capitato un calo di concentrazione, ma ci stiamo lavorando». Non solo Champions, però. Dal Chievo all’Atalanta qualcosa da correggere c’è. «Contro il Chievo ci è mancato solo il gol, secondo me non abbiamo fatto male però se non segni la squadra avversaria ne approfitta e si arrocca in difesa. Ci abbiamo provato fino alla fine, ma non ci siamo riusciti. Spiace per noi stessi e per i tanti tifosi che erano al San Paolo, ma il calcio è questo: sulla carta può sembrare facile, invece bisogna giocarle tutte», ha continuato Maksimovic. «Non ci arrendiamo: abbiamo subito pensato alla Champions e ora pensiamo all’Atalanta. Lì è sempre complicato, ci aspetta una gara fisica e contro una squadra difficile. Speriamo di riportare a casa un risultato buono, siamo il Napoli e dobbiamo vincere». «Abbiamo lavorato molto nei meccanismi di difesa, dobbiamo ringraziare anche quanto fatto con Sarri negli anni scorsi. Io al Chelsea con lui? No, grazie, resto qua. A Napoli sto bene» ride Maksimovic. «Koulibaly è uno dei migliori al mondo, ma ringrazio anche Albiol, è uno che aiuta tutti con la sua esperienza ed è importante per noi. Abbiamo un buon pacchetto arretrato, tutti ci conosciamo bene e in campo poi si vede. Sono contento di avere questi compagni di squadra». L’obiettivo di questo gruppo, però, è ancora chiaro. «Napoli sarebbe il posto più bello in cui vincere lo scudetto, è un sogno per tutti. Siamo forti e lo meriteremmo. Ancelotti è arrivato pochi mesi fa, vuole fare qualcosa di importante qui in azzurro, crede molto in noi. So che 8 punti di ritardo dalla Juventus sono molti, ma se questo gruppo e questo allenatore restano insieme allora veramente si può vincere il campionato».

SPORT.ILMATTINO

SPORT NEWS E SPORT LOCALE Maradona, l'impresa è più vicina: finale promozione, 1-0 all'andata ma viene espulso



INSERITO DA ANGELINA CECERE Continua il sogno promozione per i Dorados, la squadra messicana allenata da Diego Maradona, che ha vinto 1-0 (gol di Edson Rivera) la finale d'andata contro l'Atletico San Luis per la promozione nella massima serie. Sarebbe un'impresa storica: Diego ha preso la squadra quando era al tredicesimo posto. Ma probabilmente Maradona non sarà in panchina nell'ultimo atto che potrebbe regalare la serie A ai Dorados: Diego è stato infatti espulso al 93' per proteste. Una polemica continuata anche dopo il match: «Mi piacerebbe che raccontaste che sono in finale del campionato, non sono venuto in vacanza» ha risposto a un giornalista di Espn.

SPORT.ILMATTINO

CULTURA E SPETTACOLI Fabrizio Corona, i legali della difesa: «La lite al GfVip con Ilary Blasi frutto di un accordo per aumentare gli ascolti»



INSERITO DA ANGELINA CECERE «La lite al Grande Fratello Vip tra Fabrizio Corona e Ilary Blasi frutto di un accordo per aumentare gli ascolti». Così il legale della difesa di Fabrizio Corona negli atti depositati nel procedimento in cui il Tribunale di Sorveglianza di Milano doveva decidere se revocare l'affidamento terapeutico dell'ex re dei paparazzi. Lo rivela il Corriere della Sera. Corona non tornerà in carcere. Secondo la difesa si sarebbe quindi trattato di un accordo tra le parti per risollevare gli ascolti del reality condotto da Ilary Blasi, e di conseguenza di un accordo di lavoro. Proprio le numerose ospitate in tv di Corona sarebbero sotto la lente di ingrandimento dell'accusa che le considera una violazione delle prescrizioni. Nella stessa memoria difensiva viene riportato il dettaglio di Corona alle prese con la preparazione del «copione da recitare» prima di andare in onda. In aggiunta non sarebbe arrivata nessuna denuncia nei suoi confronti né da parte di Ilary Blasi né dalla produzione in seguito ai danni provocati all'interno del camerino Mediaset dopo la trasmissione. Spuntano anche le cifre guadagnate per le ospitate in tv, a partire proprio da quella del 25 ottobre al Grande Fratello Vip, 35 mila euro, 15 mila dalla Repubblica delle donne su Rete 4, 50 mila per due presenze a Verissimo su Canale 5.

LEGGO

CULTURA E SPETTACOLI «Naomi Campbell me le ha date di santa ragione», Yvonne Sciò racconta la rissa con la top model



INSERITO DA ANGELINA CECERE A scambiare quattro chiacchiere con Caterina Balivo nella puntata del 29 novembre, Yvonne Sciò che a Vieni da me ha svelato qualche dettaglio in più sulla furiosa lite con Naomi Campbell e ripercorso i tempi di Non è la Rai. L’attrice è stata protagonista dell’Intervista con l’emoticon e si è ritrovata a ricordare un episodio passato alla storia in cui è rimasta coinvolta la Venere nera che perse la pazienza e ingaggiò con lei una vera e propria rissa. “Si era arrabbiata quando le ho detto che mi sarei sposata, che una donna deve fare i figli e poi me le ha date di santa ragione. Le avrò detto qualcosa che le ha dato fastidio. Per fortuna ora si è un po' calmata” ha riflettuto Yvonne Sciò a Vieni da me col sorriso sul viso.

LEGGO

SEZ. VARIE NEWS Facebook: Sandberg ordinò raccolta informazioni su Soros Lo riferisce il New York Times



INSERITO DA ANGELINA CECERE Facebook fece ricerche sugli interessi finanziari del miliardario George Soros all'inizio dell'anno. Lo riferisce il New York Times, il quale specifica che la richiesta venne dal numero due del gruppo Sheryl Sandberg. La richiesta venne dopo che Soros definì sia Facebook che Google 'una minaccia' durante il suo discorso al World Economic Forum a Davos lo scorso gennaio. All'epoca Facebook era sotto accusa per il modo in cui aveva gestito la campagne di disinformazione della Russia e la proliferazione di discorsi di incitamento odio sulla sua piattaforma. Nello specifico la Sandberg chiese di indagare le critiche di Soros e di scoprire se stava cercando di trarre guadagni a livello finanziario dopo gli attacchi diminuendo il numero dello sue azioni. Un portavoce di Facebook ha detto inoltre che l'azienda indagò su possibili motivazioni dietro le critiche del miliardario ancora prima della richiesta della Sandberg.

 ANSA

SEZ. POLITICA Salvini a Porta a Porta: «Reddito di cittadinanza positivo ma con paletti». E difende Di Maio



INSERITO DA ANGELINA CECERE Solidarietà a Luigi Di Maio, Tav e reddito di cittadinanza positivo ma con paletti. Questi gli argomenti affrontati da Matteo Salvini a Porta a Porta. «Ho mandato un messaggio a Luigi Di Maio», contro il quale è in atto «un linciaggio mediatico, stanno arrivando alla quinta o sesta generazione. Mi fido di Luigi, gli ho espresso la mia totale solidarietà. La vita privata, mamma, papà, fidanzata, devono rimanere fuori, forse anche noi abbiamo sbagliato in passato su questo». Per quanto riguarda il reddito di cittadinanza «è un contributo che incentiva a tornare nel mondo del lavoro. Stanno comunque mettendo dei paletti, non sono tanti che avranno il totale dell'importo: se uno ha il macchinone, la casa ed altro non l'avranno», ha detto Salvini

LEGGO

SEZ. DISABILITA NEWS 3 Dicembre: più fondi per il lavoro e per il “Dopo di Noi”



INSERITO DA ANGELINA CECERE «Una vita davvero indipendente e autonoma non può realizzarsi senza un’adeguata copertura finanziaria. È necessario investire a lungo termine e aumentare il sostegno economico, per garantire i diritti fondamentali di tutti, contro ogni discriminazione»: lo dichiara Marco Rasconi, presidente della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), in vista della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre. Nello specifico, la richiesta è quella di aumentare i fondi per il cosiddetto “Dopo di Noi” e di favorire l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità Uomo con disabilità in carrozzina fotografato di spalle con le braccia levate«Una vita davvero indipendente e autonoma non può realizzarsi senza un’adeguata copertura finanziaria. È necessario investire a lungo termine e aumentare il sostegno economico, per garantire i diritti fondamentali di tutti, contro ogni discriminazione»: a dirlo è Marco Rasconi, presidente nazionale della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), in una nota diffusa in vista della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre, centrata quest’anno sul tema Rafforzare l’empowerment delle persone con disabilità e garantire inclusione e uguaglianza, ovvero sulla crescita dell’autoconsapevolezza (empowerment) delle persone con disabilità. «Il fondo sul “Dopo di Noi” – si legge ancora nella nota della UILDM – non solo ha subito un taglio di 10 milioni di euro nella Legge di Stabilità votata lo scorso anno, ma la sua attuazione è ancora fortemente in ritardo. Ad oggi, infatti, solo in quattro Regioni (Lombardia, Marche, Molise e Toscana) si è partiti con i progetti individuali per una vita autonoma: si è dunque ben lontani dal consentire alle persone con disabilità di vivere in modo indipendente su tutto il territorio nazionale e avere pari accesso a tutti i servizi. A tal proposito vogliamo segnalare che le nostre Sezioni portano avanti già da tempo progetti di Vita Indipendente e consulenze in collaborazione con le realtà locali: ad esempio la UILDM Laziale e quelle di Milano, Pisa e Cicciano (Napoli) realizzano percorsi di questo tipo nel loro territorio e le Sezioni di Legnano (Milano) e Genova hanno in gestione delle case per valorizzare le scelte personali e favorire l’acquisizione di sempre maggiore autonomia da parte delle persone con disabilità». «Il lavoro da fare – prosegue la nota – è ancora molto: permangono infatti profonde disparità territoriali e diritti ancora disattesi, come ad esempio il diritto al lavoro. Basti pensare che secondo l’Osservatorio Nazionale della Salute nelle Regioni Italiane, la percentuale di donne con disabilità nella fascia d’età tra i 15 e i 44 anni che lavorano è del 20,4% (contro il 46,3% della popolazione femminile per la stessa fascia d’età), mentre gli uomini con disabilità occupati in quella fascia di età sono il 24,8% (contro il 62,7% del resto della popolazione maschile). Sono dati che meritano certamente un investimento in termini di impegno e di forze: la nostra Associazione, attraverso il Progetto PLUS finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali [se ne legga ampiamente anche sul nostro giornale, N.d.R.], promuove l’inserimento lavorativo, sociale e territoriale offrendo a ottanta persone con disabilità dai 18 ai 40 anni in 16 Regioni italiane un percorso di orientamento, formazione e job coaching». «Auspichiamo pertanto – conclude Rasconi – la creazione di una collaborazione costruttiva con le diverse istituzioni e realtà locali e siamo disponibili a condividere il patrimonio di conoscenza acquisito in anni di realizzazione di progetti e di esperienze al fianco delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Per questa ragione ci mettiamo a disposizione per un confronto con le Istituzioni, le Associazioni e il mondo professionale in generale». (S.B.)

SUPERANDO

SANT'ANTIMO E NAPOLI NORD NEWS Ansia per Giuseppe, scomparso nel nulla da S.Antimo. L’appello del figlio: «Vi prego aiutatemi»



INSERITO DA ANGELINA CECERE Continuano incessanti le ricerche per Giuseppe Sorvillo, il 74enne scomparso nel pomeriggio di mercoledì tra Sant’Antimo ed Orta di Atella. Era a bordo della sua bicicletta vecchio modello di colore nero. Sono in tantissimi a condividere la foto e le informazioni relative al 74enne sui social network. Il figlio ha lanciato un appello disperato: “Aiutatemi a trovare mio padre”. L’ultima volta l’uomo è stata visto proprio vicino al cimitero di Sant’Antimo.  Dopo la denuncia alle forze dell’ordine del caso si è interessata ieri anche la trasmissione “Chi l’ha visto?” che ha dato spazio alla segnalazione dei familiari con il relativo identikit. Alto 1.65, occhi castani e capelli brizzolati. Al momento della scomparsa Sorvillo era vestito con giaccone trapuntato verde, giacca grigia, maglia polo blu, pantaloni grigi, cappello marrone scuro con visiera e occhiali da vista. La famiglia ha setacciato l’hinterland, l’ospedale di Frattamaggiore, Aversa. Ma per ora di Giuseppe nessuna traccia

 INTERNAPOLI

CAMPANIA NEWS Flash mob dei ricercatori napoletani del Cnr: «No al contributo del 50%»



INSERITO DA ANGELINA CECERE Flash mob dei ricercatori del Cnr davanti alla sede centrale dell'ente, a Roma, in occasione oggi del consiglio d'amministrazione del Consiglio Nazionale Ricerche. A protestare è l'assemblea del personale dell'area della ricerca Napoli 1 che ritiene «irricevibile» la decisione assunta dal Cda dello scorso 16 novembre di «richiedere alle strutture dell'Ente un contributo straordinario pari al 50% del costo reale del personale stabilizzato ad essa afferente». La richiesta, spiega la nota, sarebbe «irricevibile dal punto di vista di metodo e di merito». «La decisione - continua l'assemblea - è inaccettabile e impraticabile come metodo proposto per pareggiare il bilancio del Cnr, in considerazione del fatto che si tratterebbe di utilizzare fondi acquisiti con il lavoro dei ricercatori e destinati allo svolgimento dei progetti di ricerca. Ciò inciderebbe pesantemente sui costi di funzionamento degli Istituti, già sprovvisti di adeguati trasferimenti del Foe» avvertono ancora i ricercatori. «La richiesta di applicare un prelievo del 25% dell'overhead e delle spese generali dei progetti è un ulteriore atto grave che inevitabilmente comprometterebbe le attività di ricerca, mettendo in crescente difficoltà gli istituti che possono fare affidamento solo sulle spese generali previste nei budget dei progetti. Il risultato di questi prelievi sarebbe di compromettere gravemente le attività di ricerca e di scoraggiare i ricercatori a farsi carico di sacrifici per ulteriori richieste di finanziamento. Ciò renderebbe sempre più complicata la situazione della ricerca». A protestare oggi davanti alla sede di piazzale Aldo Moro non sono solo i ricercatori napoletani che, tra l'altro, hanno dettato le loro ragioni anche in video diffuso su YouTube. Sono infatti numerose le iniziative che spontaneamente si stanno mettendo in campo per protestare contro il prelievo sui fondi esterni approvato nel CdA del 16 novembre.

IL MATTINO

CAMPANIA NEWS Eav Napoli, pubblicato il bando per l'acquisto di 23 nuovi treni



INSERITO DA ANGELINA CECERE È stato pubblicato il bando per l'acquisto di 23 nuovi treni. L'Eav, holding del trasporto pubblico in Campania, ha inoltrato alla Gazzetta ufficiale europea l'avviso per la pubblicazione della procedura aperta per la conclusione di un accordo quadro, per la fornitura, messa in esercizio e manutenzione di veicoli ferroviari per le linee vesuviane. L'accordo, della durata di otto anni, garantirà da un minimo di 23 a un massimo di 40 veicoli per un valore complessivo di euro 314mila euro. Le risorse sono state stanziate dalla Regione Campania, nell'ambito del Piano degli investimenti per l'acquisto di materiale rotabile su ferro. I primi contratti attuativi relativi a 23 veicoli ferroviari avranno un valore complessivo di 180,550mila euro. L'azienda, nelle specifiche tecniche, ha posto attenzione ad aspetti quali il confort dei passeggeri, il rispetto dell'ambiente le tecnologie e la sicurezza. La futura flotta, secondo l'azienda, garantirà un servizio all'avanguardia per i fruitori del trasporto pubblico locale campano.

IL MATTINO

CAMPANIA NEWS Raid nel centro di accoglienza a Marano, bruciata la porta d'ingresso. De Magistris: «Atto violento»



INSERITO  DA ANGELINA CECERE «L'atto compiuto ai danni della struttura di accoglienza per migranti di Marano è un'azione violenta che solo per pura fortuna non ha prodotto danni alle persone». Questo il commento del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, rispetto all'atto intimidatorio subito ieri dalla struttura per migranti di Marano, gestita dal consorzio Gesco sociale a cui è stata bruciata la porta. «Sono certo - ha aggiunto - che le forze dell'ordine sapranno fornire immediate e concrete risposte investigative». Il sindaco ha infine espresso «piena solidarietà» al Consorzio di Cooperative Gesco, agli ospiti e agli operatori sociali del centro di accoglienza.

 IL MATTINO

NEWS ITALIA E DAL MONDO Scuola, sì a crocifisso e presepe nelle aule. Il ministro Bussetti: «È il simbolo della nostra storia»



INSERITO DA ANGELINA CECERE La diatriba tra chi è pro e chi contro il crocifisso nelle scuole va avanti da anni. Ma ora c'è stata una presa di posizione da parte del governo, e a schierarsi tra quanti sono a favore del crocifisso in aula è stato proprio il ministro dell'istruzione Marco Bussetti, in occasione di un incontro con la Fidae (Federazione Istituti di Attività Educative). «Il Crocifisso per me è il simbolo della nostra storia, della nostra cultura, delle nostre tradizioni: non vedo che fastidio possa dare nelle nostre aule scolastiche anzi, può aiutare a far riflettere». Queste le parole del titolare del Miur durante l'incontro con la Fidae. Allo stesso modo, Bussetti si è detto favorevole ai presepi nelle scuole in occasione del Natale: «fanno parte della nostra identità».

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NEWS ITALIA E DAL MONDO Scuola, sesso in cambio di favori tra minorenni: un caso su 3 per copiare i compiti



INSERITO DA ANGELINA CECERE Sesso in cambio di favori tra minorenni, per ricariche telefoniche e regali ma soprattutto per un aiuto nello studio. I contatti nascono principalmente tra i banchi di scuola ma possono arrivare anche fuori, con adulti pronti ad approfittarne. È quanto emerge da un sondaggio effettuato dal portale per studenti Skuola.net su un campione di 14mila ragazzi dagli 11 ai 19 anni. Uno scandalo, quello del sesso a pagamento dove le protagoniste sono giovanissime, scoppiato nel 2013 a Roma con lo scandalo delle baby squillo dei Parioli e ora raccontato dalla serie tv Baby, lanciata da Netflix. E allora oggi, a distanza di 5 anni dall'avvio delle indagini e dalla bufera che investì quei fatti di cronaca della Roma bene, si torna a parlare di sesso a pagamento tra gli adolescenti. Circa l'8% degli intervistati dichiara infatti che nella propria scuola c'è un compagno o una compagna che ha venduto il proprio corpo in cambio di qualcosa: il 5% dice di conoscerne più di uno mentre il 3% parla di casi isolati. Dai racconti degli amici o tramite esperienze dirette, gli adolescenti riferiscono che il 26% di quei rapporti a pagamento avviene con coetanei ma il 48% anche con persone molto più grandi e il 40% con sconosciuti. Tra coloro che conoscono ragazzi pronti a prostituirsi, c'è un 8% che ne ha approfittato e racconta di aver voluto provare, solo per una volta, ad avere rapporti dando qualcosa in cambio. C'è anche un 15% che, invece, assicura di farlo abitualmente. LA RICARICA TELEFONICA Come avviene lo scambio? Nella maggior parte dei casi non avviene in soldi: se i primi contatti partono tra i banchi di scuola infatti, come accade in 6 casi su 10, la richiesta è quella di ricevere soprattutto favori. Uno su 3, il 33%, vende il proprio corpo in cambio di aiuti a scuola come compiti da copiare e ripetizioni. C'è poi un 14% che lo fa per ricevere una ricarica telefonica e il 19% per denaro. Questi incontri avvengono soprattutto a scuola o nella casa di uno dei due. Quando avvengono fuori dalla scuola, subentrano anche persone esterne conosciute soprattutto tramite social network. Il 20% degli adolescenti adescati per sesso in cambio di favori, infatti, è stato contatto sui social e, tra questi, il 35% racconta di essere stato filmato e poi ricattato per essere costretto a continuare a pagare.

LEGGO

NEWS ITALIA E DAL MONDO «Non dite "Gesù" nella canzoncina di Natale»: alunna si ribella e blocca le maestre



INSERITO DA ANGELINA CECERE Le maestre le chiedono di omettere il nome di Gesù dalla canzoncina di Natale per non offendere la sensibilità dei vicini di banco non cattolici, ma una bambina delle elementari si ribella, raccoglie le firme dei compagni e ottiene alla fine che nella recita natalizia il brano venga cantato nella versione originale. Accade in una scuola elementare della Riviera del Brenta, ai confini tra le province di Venezia e Padova. La piccola ha 10 anni e frequenta la quinta elementare. Da alcuni giorni la classe stava facendo le prove della canzone «Natale in allegria» ma quest'anno le insegnanti volevano introdurre una novità, per non offendere la sensibilità dei molti bimbi non cattolici che frequentano l'istituto. Appena ha saputo che sarebbe stato omesso dal testo il nome di Gesù, la bambina ha preso carta e penna e ha avviato una petizione tra i compagni. La richiesta di lasciare il testo integrale è stata sottoscritta dalla quasi totalità dei bimbi in aula, costringendo le maestre alla retromarcia.

LEGGO

PRIMO PIANO Colpo di pistola: muore in casa. Svolta del Ris: omicidio. Ex marito interrogato, fermato e indiziato



INSERITO DA ANGELINA CECERE MARANO VICENTINO - Si toglie la vita nella casa dove viveva con l'ex marito a Marano Vicentino sparandosi un colpo di testa, dopo un litigio, almeno così sembrava, prima della svolta sulla morte di Anna Filomena Barretta, 42 anni: dopo un interrogatorio il marito separato, Angelo Lavarra, 43 anni, è stato sottoposto a fermo e indiziato per "omicidio". A far cambiare direzione alle indagini le analisi tecniche e scientifiche dei Ris di Parma che avrebbero raccolto indizi tali da poter escludere la prima ipotesi, quella del suicidio. Anna Filomena Barretta è stata trovata uccisa da un colpo di pistola alla testa il 20 novembre scorso. Quando Lavarro, guardia giurata, raccontò di aver trovato il cadavere della donna si pensò inizialmente ad un suicidio. Oggi, dopo un lungo interrogatorio, l'uomo è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per omicidio. La svolta è maturata al termine di serrate indagini, condotte dal nucleo investigativo del comando provinciale e della compagnia dei carabinieri di Thiene, con l'ausilio tecnico scientifico del Ris di Parma, intervenuti sul luogo del fatto, a Marano Vicentino. Gli indizi raccolti hanno permesso di escludere l'ipotesi del suicidio. Il colpo d'arma da fuoco era stato esploso dalla pistola d'ordinanza della guardia giurata; l'uomo aveva detto di aver lasciato incustodita l'arma. Il Gip sarà chiamato nelle prossime ore a valutare gli elementi probatori raccolti contro Lavarro, ed eventualmente a convalidare il provvedimento restrittivo.

LEGGO

PRIMO PIANO Auto in panne sull'A1, figlio di 30 anni scende e muore travolto da un tir. Ferita la mamma nel tentativo di salvarlo



INSERITO DA ANGELINA CECERE Dramma sulla A1 ieri giovedì sera poco dopo le 22. L'auto con una famiglia di Roma a bordo è in panne e accosta sulla corsia di emergenza. Il figlio, un ragazzo di 30 anni è sceso all'improvviso attraversando la carreggiata ed è morto travolto da un tir con il conducente che non ha potuto evitare l'impatto. La madre ha tentato di salvarlo lanciandosi in strada ma anche lei è stata colpita. La donna è stata trasportata in ospedale con una frattura a una gamba e non è in pericolo di vita. Illeso invece il padre. È successo nel tratto fra i caselli di Valdarno e Arezzo, in direzione Roma. Questa la prima ricostruzione di una notte che ha gettato nel dramma una famiglia intera. La mamma, il padre e lo stesso conducente sono sotto choc. Il figlio ha aperto la portiera all'improvviso, lasciando poco spazio alla reazione dei genitori. Il gesto eroico della donna che di corsa si è lanciata in autostrada tra le vetture che sfrecciavano non è riuscito ad evitare la tragedia.

LEGGO

PRIMO PIANO Mamma e figlioletta di 10 mesi uccise da un orso grizzly: la tragedia durante una gita in montagna



INSERITO DA ANGELINA CECERE Un terribile dramma è avvenuto in Canada, dove una mamma e la figlioletta di dieci mesi sono state uccise da un orso grizzly nel territorio dello Yukon: Valerie Theoret, mamma 37enne, e la piccola Adele sono state trovate morte dal papà della bimba, Gjermund Roesholt, nel primo pomeriggio di lunedì, nella loro capanna in montagna. Valerie, insegnante in una scuola elementare, era in congedo di maternità. Gjermund era andato a fare una passeggiata quando è tornato e vicino alla capanna è stato attaccato da un orso, presumibilmente lo stesso animale: ha reagito sparando e uccidendolo, ma appena rientrato ha trovato i corpi della moglie e della figlioletta, senza vita, scrive il Telegraph. La baita era stata acquistata dalla famiglia tre anni fa: «Spesso passavano del tempo lì, ma Valerie non poteva farlo spesso perché aveva il suo lavoro di insegnante», ha raccontato Remy Beaupré, un amico di famiglia, alla CBC. «Dato che era in congedo di maternità, era una buona occasione per stare insieme con tutta la famiglia». Marito e moglie, racconta Remy, erano «esperti e ben preparati».
 Non è la prima volta nella zona che qualcuno viene aggredito da un animale: numerosi sono stati i casi simili in Canada negli ultimi due anni, tra cui l’uccisione di un cacciatore da parte di un orso polare solo tre mesi fa. Il lutto per la scomparsa di Valerie è arrivato anche nella sua scuola, dove staff e alunni sono rimasti sconvolti per l’accaduto.

LEGGO

ALMANACCO DEL GIORNO ALMANACCO DEL 30.11.2018 A CURA DI ANGELINA CECERE

Venerd�, 30 Novembre 2018



A CURA DI ANGELINA CECERE S. ANDREA AP. , S. DUCCIO
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Settimana n. 48
Giorni dall'inizio dell'anno: 334/31

A Roma il sole sorge alle 07:18 e tramonta alle 16:40 (ora solare)
A Milano il sole sorge alle 07:43 e tramonta alle 16:40 (ora solare)
Luna: 13.16 (tram.)
Luna: ultimo quarto alle ore 01.21.

Proverbio del giorno:
Per Sant'Andrea piglia il porco per la s�a (setola); se tu non lo puoi pigliare, fino a Natale lascialo andare.

Aforisma del giorno:
La maggior parte di coloro che pensano di cambiare idea, non ne hanno mai avuta una. (Miguel de Unamuno)

SEZ. VANGELO E METEO IL METEO DEL 30.11.2018 A CURA ANGELINA CECERE



A CURA DI ANGELINA CECERE Peggioramento in arrivo al Nordovest; nel corso del giorno piogge anche sulle regioni centrali tirreniche.


NORD

Al mattino locali foschie e nubi basse al Nordovest, più sole al Nordest. Col passare delle ore nuvolosità in aumento ovunque con prime piogge su Piemonte e Liguria.
Temperature

Stazionarie
CENTRO e SARDEGNA

Cielo irregolarmente nuvoloso e a tratti anche coperto con occasionali rovesci sul Lazio. Entro la serata fenomeni anche su Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna. 

Temperature

Stazionarie
SUD e SICILIA

Asciutto e ampiamente soleggiato ovunque con cielo poco o parzialmente nuvoloso.
Temperature

Stazionarie

SEZ. VANGELO E METEO IL VANGELO DEL 30.11.2018 A CURA DI ANGELINA CECERE



A CURA DI ANGELINA CECERE S. Andrea Apostolo (festa) Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 4,18-22.
In quel tempo, mentre camminava lungo il mare di Galilea, Gesù vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano la rete in mare, poiché erano pescatori.
E disse loro: «Seguitemi, vi farò pescatori di uomini».
Ed essi subito, lasciate le reti, lo seguirono.
Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo di Zebedèo e Giovanni suo fratello, che nella barca insieme con Zebedèo, loro padre, riassettavano le reti; e li chiamò.
Ed essi subito, lasciata la barca e il padre, lo seguirono.

giovedì 8 novembre 2018

PRIMO PIANO Gemelline neonate lanciate da un'auto in corsa: «Una è morta, l'altra salva per miracolo»



INSERITO DA ANGELINA CECERE Un terribile episodio di tentato infanticidio, che ha velocemente fatto il giro del mondo e ha fatto indignare i social: è successo nelle Filippine, nella provincia di Negros Oriental, precisamente nel villaggio di Datagon, dove due gemelline appena nate sono state lanciate da un’auto in corsa. Le bimbe sono state ritrovate nell’erba e subito soccorse dai medici allertati dai passanti che avevano visto la scena. Solo una delle due piccoline però, per miracolo, si è salvata ed è ora ricoverata nel reparto di neonatologia: l’altra bimba purtroppo è stata dichiarata morta poco dopo il suo arrivo in ospedale. La storia è stata raccontata dai media asiatici e ripresa ieri dal Daily Mail.

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SPORT NEWS E SPORT LOCALE Napoli, a Genova fischia Abisso Mazzoleni arbitra Milan-Juventus



INSERITO DA ANGELINA CECERE Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo è l'arbitro designato per Milan-Juventus, big match della 12/a giornata di andata del campionato di serie A in programma domenica 11 novembre alle 20.30. L'anticipo di sabato tra Genoa e Napoli in programma alle 20.30 sarà arbitrato da Rosario Abisso di Palermo, mentre l'anticipo dell'ora di pranzo di domenica tra Atalanta e Inter è stato affidato a Fabio Maresca di Napoli. L'anticipo di domani tra Frosinone e Fiorentina sarà diretto da Fabrizio Pasqua di Tivoli.

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SPORT NEWS E SPORT LOCALE Lazio-Marsiglia, dalle 18.55 La Diretta Inzaghi si affida al tandem Correa-Immobile



INSERITO DA ANGELINA CECERE La grande gara disputata a Marsiglia ha messo le cose in discesa nel Girone H per la Lazio, ora seconda e staccata di tre punti dall'Eintracht Francoforte, ma con cinque lunghezze di vantaggio sull'OM e sull'Apollon Limassol. Per blindare la qualificazione ai sedicesimi, gli uomini di Simone Inzaghi sono chiamati a completare l'opera in casa contro il Marsiglia, squadra incostante e capace di alternare pessime prestazioni a momenti di grande calcio.

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CULTURA E SPETTACOLI GF vip, lo strano destino di Giulia Salemi: due di picche ad Adrien Brody, poi Francesco Monte la "maltratta"



INSERITO DA ANGELINA CECERE Uno strano destino sentimentale per Giulia Salemi, rinchiusa nella casa del Grande Fratello Vip, programma seguito da Leggo.it. Nel reality Giulia è molto vicina a Francesco monte, che però nei suoi riguardi è decisamente tentennate, mentre sembra lo sia stato molto di meno Adrien Brody a cui la Salemi avrebbe invece rifilato il due di picche. Correre infatti l’estate del 2015, località Sardegna, quando l’attore premio Oscar per “Il pianista” del regista Roman Polansky avrebbe perso la testa, non ricambiato, per la Salemi. Nella casa invece è proprio Giulia ad avere un rapporto simil sentimentale quantomeno altalenante con il suo Francesco Monte, che sembra non cedere mai completamente alle avances delle coinquilina. A raccontare i fatti la rubrica “Buona Novella” di “Novella2000”: “Povera Giulia Salemi trattata con scarsa considerazione da Francesco Monte nella Casa del Grande Fratello Vip – si legge sulla rivista -  la ragazza è visibilmente infatuata di lui che però non sembra molto bendisposto nei suoi confronti.  Un giorno un bacio, un giorno uno schiaffo (morale, ovviamente!) e lei ne parla con le altre concorrenti e si dispera. E pensare che nell'estate del 2015 la Salemi aveva fatto perdere la testa all'attore Adrien Brody, premio Oscar per Il Pianista di Roman Polanski. Tutto era successo in Sardegna, ma lei gli aveva risposto picche... Così dicono”.

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SPORT NEWS E SPORT LOCALE Napoli, il segreto di Malcuit: «Qui si lavora coi migliori»

INSERITO DA ANGELINA CECERE Protagonista in positivo di questi primi mesi azzurri, Kévin Malcuit è sicuramente la migliore sorpresa del ...