mercoledì 27 febbraio 2019

SPORT NEWS E SPORT LOCALE Napoli, il segreto di Malcuit: «Qui si lavora coi migliori»



INSERITO DA ANGELINA CECERE Protagonista in positivo di questi primi mesi azzurri, Kévin Malcuit è sicuramente la migliore sorpresa del Napoli di Carlo Ancelotti. «Appena arrivato mi sono accorto delle differenze tattiche tra la Ligue 1 e la Serie A, ci ho messo un po’ a mettermi in riga con i compagni ma credo di aver lavorato bene. Qui si lavora molto su ogni dettaglio, non puoi permetterti errori perché gli avversari ti puniscono subito». Ai microfoni di France Football il terzino azzurro si racconta. «Con Ancelotti ho lavorato soprattutto dal punto di vista difensivo, quando hai uno dei migliori allenatori al mondo ti fidi di lui e sai che migliorerai», ha detto Malcuit. «Mi piace molto aiutare i compagni in attacco, ma sono un terzino e devo pensare innanzitutto alla fase difensiva. Da quando sono qui sono cresciuto tanto grazie all’esperienza accumulata. In squadra ci sono tutti campioni, se devo indicare un solo compagno direi sicuramente Koulibaly, oggi è uno dei migliori al ,ondo nel suo ruolo». L’impatto con la città sembra essere stato più che positivo. «Quando giochi a Napoli senti il peso della maglia azzurra. Qui la gente vive di calcio, è una religione e questo amore lo sentiamo dai tifosi ogni giorno. Arrivare a questo punto non è stato facile, ma la mia carriera mi ha insegnato tanto. Sono sempre stato positivo, mi sono sempre allenato al massimo e oggi sono in uno dei migliori club europei». Tra i sogni di Malcuit anche la nazionale. «La Francia è un obiettivo, se sono a Napoli è anche per farmi notare dalla nazionale. Spero di poter salire sul treno della Francia, l’allenatore farà poi le sue scelte, io continuo a dare il massimo ogni volta che vado in campo».

SPORT.ILMATTINO


SPORT NEWS E SPORT LOCALE Capello gioca Napoli-Juventus: «Koulibaly è il Ronaldo azzurro»



INSERITO DA ANGELINA CECERE «Il campionato non può riaprirsi domenica sera perché penso che, in realtà, sia finito quasi prima di cominciare. Però sarà una partita spettacolare, divertente e con le squadre allenate dai due più bravi di tutti». Don Fabio Capello è tra i tecnici più vincenti del nostro Paese. Non solo il Milan degli invincibili, ma è anche l'ultimo allenatore ad aver portato lo scudetto lontano da Milano e Torino. Nel lontano 2001, quando era alla Roma. Capello, quanto sono distanti il mondo Juve e il mondo Napoli? «Ancora parecchio, nonostante il Napoli stia facendo tutto il possibile per potersi avvicinare. Prendere Ancelotti è un segnale chiaro, ma è evidente che c'è un gap da colmare da parte non solo degli azzurri ma di tutte le altre squadre della serie A. D'altronde, se la squadra più forte di tutti prende in estate Ronaldo...». Chi oltre al Napoli può interrompere questa tirannia? «Nel breve penso all'Inter. Perché conosco Suning. È una forza mondiale perché c'è dietro una potenza economica planetaria. E per arrivare a certi livelli, quelli dove sta la Juve, servono grandi risorse». Il Napoli a che punto è? «Beh, alla fine se questa sfida di domenica non mette in palio il primo posto un po' con se stessa la squadra di Carlo deve prendersela: perché sono state tante le partite giocate bene e non vinte perché là davanti sono stati sbagliati gol facili».

SPORT.ILMATTINO

CULTURA E SPETTACOLI Anna Tantagelo riceve il complimento di un fan, Gigi D'Alessio si innervosisce



INSERITO DA ANGELINA CECERE Anna Tatangelo ha organizzato una festa a sorpresa per il compleanno di Gigi D’Alessio, chiamando a raccolta amici, colleghi e parenti. La coppia è apparsa nuovamente insieme e felice anche sui social. Lo stesso cantante napoletano ha pubblicato su Instagram alcune foto della serata, tra le quali una in cui si mostrano teneramente abbracciati. Entusiasta la reazione dei follower, anche se un commento tra i tanti ha fatto infuriare Gigi. “Ma come fai a stare con lui? Tu sei bellissima, potresti avere il mondo” ha scritto un utente rivolgendosi ad Anna. Immediata la replica di Gigi, che non ha usato mezzi termini. “Str…o! Il mondo l’ha già trovato con me”. Colpito e affondato!

LEGGO

CULTURA E SPETTACOLI Ascolti Tv 26 febbraio 2019, vince la Coppa Italia. Exploit del Collegio, bene le Iene



INSERITO DA ANGELINA CECERE Ascolti Tv di martedì 26 febbraio 2019. Su Rai1 la Coppa Italia con Lazio-Milan ha conquistato 5,4 milioni di media spettatori pari al 21% di share. Rai2 e Italia 1 superano Canale 5, rispettivamente con Il Collegio (2,3 milioni di spettatori pari al 10% di share) e Le Iene (1,9 milioni di spettatori e il 10,5%). Su Canale 5 Segreti e Delitti al 9,4% con 1,7 milioni. Su Rai3 #CartaBianca un milione e 100 mila spettatori per il 5,1% di share. Fa meglio su La7 Giovanni Floris con diMartedì (un milione e 400 mila e il 6,3%). Su Rete4 Unstoppable – Fuori Controllo 4,8% di share. Su Tv8 Se Solo Fosse Vero 2%. Sul Nove Allacciate le Cinture 1,7%. All’ora di cena su Canale 5 Striscia La Notizia 4,9 milioni di spettatori con il 18,1%. Su Rai2 bene Tg2 Post al 5%. Su Italia1 CSI 4.8%. Su Rai3 Non ho l’Età 6,4% e Un Posto al Sole 7,5%. Su Rete4 Stasera Italia 5,8%, su La7 Otto e Mezzo 6,9%. Al mattino su Raitre Buongiorno Regione fa il 13,7%.

LEGGO

SEZ. VARIE NEWS Reti 5G in Ue costeranno 500 mld, operatori chiedono sostegno Gsma lancia manifesto in vista Europee, servono regole sicurezza



INSERITO DA ANGELINA CECERE Sviluppare le reti di telecomunicazione 5G in Unione europea costerà "significativamente di più" rispetto alle reti 4G che usiamo ora, "tra i 300 e i 500 miliardi di euro". Lo evidenzia l'associazione globale degli operatori mobili (Gsma), che organizza il Mobile World Congress in corso a Barcellona. In vista delle elezioni Europee, la Gsma pubblica un manifesto in cui chiede alle istituzioni del Vecchio continente un impegno sia sugli investimenti, sia sulle regole per la sicurezza delle reti. Il contributo annuale dell'industria mobile al Pil dell'Ue crescerà dai 550 miliardi di euro attuali a 720 miliardi nel 2022. Con il giusto supporto normativo - evidenzia ancora la Gsma - l'adozione del 5G può raggiungere il 30% delle connessioni complessive entro il 2025. L'associazione chiede minori costi e tasse per lo spettro delle frequenze e un riesame delle imposte specifiche sul settore delle telecomunicazioni. Sul fronte normativo, gli operatori mobili europei chiedono l'applicazione delle stesse regole e degli stessi principi a tutti gli attori dell'economia digitale, in modo da garantire una concorrenza leale, e un nuovo riferimento europeo sulla sicurezza delle reti, costruito sulla base dei migliori standard nazionali e internazionali.

ANSA
 

SEZ. POLITICA Legittima difesa in Aula il 5 marzo. Scontro Salvini-Anm Magistrati: l'istituto della legittima difesa è sufficientemente regolamentato



INSERITO DA ANGELINA CECERE L'Aula della Camera esaminerà la pdl sulla legittima difesa il prossimo 5 marzo. Lo ha deciso la conferenza dei Capigruppo di Montecitorio. L'esame del testo era inizialmente previsto per la settimana in corso ma ieri un voto dell'Aula lo ha fatto slittare. Già il ministro dell'Interno aveva anticipato che sarebbe stata calendarizzata martedì. Intanto l'Anm aveva evidenziato che il rinvio della discussione in Parlamento della riforma sulla legittima difesa "è una buona notizia, speriamo che sia sine die", aveva commentato in mattinata il Presidente dell'Associazione Nazionale magistrati Francesco Minisci intervistato da Radio anch'io, evidenziando che la riforma presenta" gravi profili di incostituzionalità". Parole giudicate di una "gravità assoluta" le dichiarazioni dell'Anm: "Non spetta a un magistrato - afferma il vicepremier - dire quale legge bisogna fare e non fare. Si mettano l'anima in pace, sia in redazione al Corriere della Sera che i magistrati di sinistra: la legittima difesa sarà legge entro marzo".    "Noi vogliamo che la riforma non si faccia - ha detto Minisci- Non ce n'è bisogno perché l'istituto della legittima difesa è sufficientemente regolamentato. La tutela rafforzata della legittima difesa nel domicilio e nel negozio è già stata introdotta nel 2006". Oltretutto con questa riforma, ha aggiunto, "si lancia il messaggio sbagliato che se succede un fatto astrattamente riconducibile alla legittima difesa non si deve fare nessun accertamento. Questo non è possibile perché se un soggetto muore le indagini il PM le deve fare". I profili di incostituzionalità sono invece legati al fatto che la riforma "fa differenza tra la legittima difesa e le altre scriminanti, che hanno invece tutte la stessa dignità". La legge sulla legittima difesa "andrà in porto", afferma il ministro della Pubblica amministrazione, Giulia Bongiorno parlando a Radio anch'io sottolineando che il rinvio alla Camera è legato a questioni "tecniche". "La legge si limiterà alla tutela dell'aggredito" - ha spiegato. Non c'è nessun dissidio con i Cinquestelle, ha aggiunto, "c'è volontà di andare avanti".

 ANSA

SEZ. DISABILITA NEWS Tanti racconti, foto e cortometraggi hanno partecipato a “Scacco al bullo”



INSERITO DA ANGELINA CECERE Sono stati resi noti i vincitori, nelle rispettive categorie, di “Scacco al bullo”, il concorso promosso dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), rivolgendosi agli studenti delle scuole superiori, per la realizzazione di racconti, fotografie o cortometraggi incentrati sulla consapevolezza e sul contrasto al bullismo in tutte le sue forme, a prescindere dagli àmbiti in cui si manifesti (scuola, società, social, web) e quali ne siano le vittime. Più di duecento sono state in totale le opere pervenute e le premiazioni sono in programma per il 1° marzo a Roma «Apro Instagram e osservo di nuovo la terribile foto di una ragazza seminuda che riconosco per via di quei capelli così unici ma è ricoperta ovunque da terribili insulti, incisi sulla pelle con un indelebile nero. Deve essere distrutta. Mi sembra di rivivere quello che ho passato io tempo fa, però in terza persona. La foto entro ventiquattro ore sparirà, ne sono certa, ma quelle scritte no, rimarranno per sempre incise sulla sua pelle e nel suo cuore, non le laverà via più nessuno. Le gambe si muovono da sole verso la casa della mia vecchia compagna ma non sembra esserci nessuno dentro. Devo assolutamente parlarle, non posso permettere che stia male e che provi tutta quella sofferenza. Vedo però che il SUV nero è parcheggiato vicino alla casa vuota e all’improvviso mi viene un’idea. Afferro il primo pezzo di carta che trovo nello zaino e comincio a scrivere una frase tratta da una delle mie canzoni preferite, la frase che mi ha fatto superare tutti i momenti terribili che ho passato: “Tu corri, sorridi e non voltarti mai; al passato e a ciò che è stato non pensarci mai. Chiudi gli occhi e guarda dentro te e capirai che sei bella anche così, vestita di lividi”. Quindi attacco al finestrino quel piccolo pezzo di carta, simbolo di speranza e corro via, sicura che in qualche modo possa aiutarla». Si conclude così il racconto intitolato Ogni maledetta domenica, elaborato da Marta Rigamonti, Alice Colombo, Anna Ticozzi, Elisa Mapelli, Chiara Tacconi, Valentina Riva e Aurora Bonfitto del Liceo Carlo Porta di Erba (Como) (classe III S, docente Gabriella Molteni), classificatosi al primo posto, nella propria categoria, a pari merito con Mario “er gladiatore”, scritto da Sabrina Cinosi ed Emanuele Bellucci dell’Istituto Piaget-Diaz di Roma (classe IV PS, docente Roberta Poli). Sono loro i vincitori tra i Racconti brevi del Concorso Scacco al bullo, promosso dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), rivolto alle ragazze e ai ragazzi che frequentano le scuole superiori di secondo grado e incentrato sulla consapevolezza e sul contrasto al bullismo in tutte le sue forme, a prescindere dagli àmbiti in cui si manifesti (scuola, società, social, web) e quali siano le vittime. Un’iniziativa che a suo tempo Vincenzo Falabella, presidente della FISH, aveva presentato così: «Troppo spesso le colonne dei giornali riportano angosciose vicende di violenza e bullismo. Sovente riguardano anche persone con disabilità e, a rendere ancora più inquietanti questi fatti, sono investiti minori. C’è una linea comune che unisce questi episodi: l’aggressione contro chi appare diverso o più debole».NAd aggiudicarsi invece la vittoria tra le Fotografie è stato Mirko Picozzi dell’Istituto Mattei di Caserta (classe II F, docente Stefano Cardone), con Indifferenza assassina, che qui a fianco riproduciamo. Al secondo posto, invece, l’immagine Bersaglio mobile, realizzata da Alessandro D’Antonio del Liceo Galilei di Piedimonte Matese (Caserta) (classe II Musicale, docente Lucia Nacca). Infine, per quanto riguarda i Cortometraggi, a vincere è stato Break the horns (“Rompere le corna”) di Simone Antonioli dell’Istituto Leonardo da Vinci di Borgomanero (Novara) (classe V A, Grfica, docente Riccardo Palladino), davanti a To watch is not to see (“Guardare non è vedere”), realizzato da Milana Vakarchuk, Camilla Barigelli e Luca Esposto Cesolari del Liceo Artistico Cantalamessa di Macerata (Classe 5 D, docente Marco Bozzi). Più di duecento sono state in totale le opere pervenute alla FISH – molte delle quali davvero sorprendenti per la profondità e anche l’originalità con cui hanno trattato il tema proposto – e come avevamo segnalato nei giorni scorsi, le premiazioni sono in programma per la mattinata del 1° marzo, presso l’Auditorium WEGIL di Roma (Largo Ascianghi, 5). Scacco al bullo, ricordiamo in conclusione, è rientrato nell’àmbito del più ampio progetto della FISH denominato SOS Bulli! Coinvolgere i ragazzi è sempre la soluzione migliore, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ma contando anche sulla collaborazione del MIUR (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca) e dell’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni). (S.B.)

SUPERANDO


SPORT NEWS E SPORT LOCALE Napoli, il segreto di Malcuit: «Qui si lavora coi migliori»

INSERITO DA ANGELINA CECERE Protagonista in positivo di questi primi mesi azzurri, Kévin Malcuit è sicuramente la migliore sorpresa del ...